La campagna elettorale carinolese è entrata nel vivo, e mentre il Sindaco-chioccia con la sua Giunta di pulcini-freschi e meno freschi ci ha “salvato” da un commissariamento che a questo punto sarebbe stato oltremodo ridicolo, impazzano i rimpalli di responsabilità tra chi ha governato fino a pochi messi fa, perché ormai è chiaro che Giggino De Risi sta governando da solo impersonando quel Masaniello, ma ormai fuori tempo massimo, che auspicavamo anni fa, e chi invece lo ha fatto negli anni precedenti.
Da un lato notiamo con piacere che finalmente Antonio Russo, candidato Sindaco per SìAmo Carinola ha finalmente pensato ai pannelli fotovoltaici da installare sui terreni di proprietà comunale di Carabottoli, rilanciando una nostra vecchia idea di qualche anno fa, vien da chiedersi però perché non ci abbia pensato prima visto che c’era, dall’altro non possiamo fare a meno di chiederci perché si sia rinunciato ad amministrare con Impegno in Comune solo pochi mesi dopo le elezioni del 2011.
Per quanto riguarda Carinola Rinasce si potrebbe pensare ad una vittoria della lista che in questi anni si opponeva alla vera e propria “disamministrazione” di Impegno in Comune, in un logico ragionamento dettato da una democratica alternanza si dovrebbe pensare così: chi governa male va a casa, chi si oppone vince, pur considerando la forza della lista grimaldiana, ma è possibile stabilire con certezza che costoro si sono opposti?
Lo schieramento che ha tra i suoi sostenitori dichiarati l’ormai ex-Presidente del Consiglio Comunale Francesco Di Spirito, «uomo di De Risi» come ama definirsi, e che va dicendo che «De Risi ha amministrato benissimo» e che lui «vota Franco Di Biasio senza se e senza ma» smentendo ciò che in pratica va dicendo il candidato Sindaco di Carinola Rinasce, può considerarsi davvero oppositore? Può considerarsi tale la lista che si rammarica apertamente (presentazione-comizio di Nocelleto, ndr) di non averlo potuto candidare?
Ecco il perché del titolo, ecco perché nella terra della confusione, anzi di coloro che si beano di questa confusione, il più confuso di tutti rischia di essere il cittadino-elettore.
Anni fa, era il lontano 1986, il gruppo rock britannico “Genesis” pubblicò una canzone “Land of Confusion” che sembra adattarsi perfettamente al momento storico che Carinola sta vivendo, per concludere ci piace ricordarne alcuni versi:
[quote font=”georgia” font_style=”italic” bcolor=”#dd3333″]
Questo è il mondo in cui viviamo
E queste sono le mani che ci sono state date
Usale e iniziamo a provare
A trasformarlo in un posto in cui valga la pena vivere
La mia generazione lo sistemerà
Non faremo promesse
Che sappiamo non manterremo mai.
È una terra di confusione
iniziamo a provare
A trasformarlo in un posto in cui valga la pena vivere
[/quote]
—–
5 thoughts on “Carinola, la terra della confusione”
Credo che ti manchi un elemento. Con le norme attuali è il sindaco che gestisce tutto. Nomina gli assessori ed i dirigenti. Il Consiglio ha compiti molto limitati e ben stabiliti, bilancio e pianificazione del territorio, tutto il resto è della Giunta, quindi del Sindaco.
L’opposizione è per legge finta infatti che vince le elezioni prende 8 consiglieri e 4 vanno all’opposizione. Qualsiasi cosa facciano una alzata di mano l’annulla.
L’unico modo di cacaiare il sindaco è il suicidio del consiglio: la maggioranza dei consiglieri si dimette contemporaneamente ed il comune viene commissariato.
Alle opposizioni non conviene questo se non si sentono tanto forti da affrontare le elezioni perciò bastano 3 o quatto consiglieri che sostengono il sindaco e si può tirare a campare.
TUTTO DIPENDE DAL SINDACO, purtroppo o, secondo alcuni per fortuna.
Prova a vedere come è composto lo staff del sindaco e ti fai una idea del sindaco attuale.
E secondo te questo “elemento” è stato trascurato?
Sai sembra proprio che a volte non si sappia più a quale specchio arrampicarsi!
Ma poi scusa, cosa diamine c’entra questo? Qui si sta stigmatizzando il continuo andirivieni tra lista “grimaldiana” e “dibiasiana” utilizzate come due vestiti da indossare a seconda della stagione più o meno fredda… vuoi forse trovare una scusa anche per questo? Non fingere di ignorare che in entrambe le liste coesistono quegli stessi che 5 o 8 anni fa si accreditavano come acerrimi rivali.
Acerrimi rivali no esistono, solo posizioni diverse che di volta in volta si aggregano sul candidato sindaco.
se parli co i vari voltagabbana ti diranno che loro sono sempre di centro na vota a destra e na vota a sinistra ma sempre centro….. tavola per loro
A pazziella manu a li criaturi