Dopo il subitaneo tramonto della candidatura-Pagano, quella dell’ex-assessore al Bilancio della I giunta De Risi è stata una candidatura durata più o meno 48 ore, dovrebbero essere quelli in foto gli aspiranti alla poltrona di Primo Cittadino di Carinola: Sisto Di Cresce, Antonio Russo e Franco Di Biasio.
Molti dicono che la candidatura di Antonio Pagano sia stata un bluff per avere più potere di contrattazione o mercanteggiamento, parola bruttissima parlando di cosa pubblica ma in effetti è più o meno quello che traspare, e in realtà i fatti sembra che stiano dando ragione a chi non credeva all’eventualità-Pagano, però è sempre difficile accettare questa lettura delle cose visto che in effetti il passo indietro di Pagano SEMBRA abbia portato come diretta conseguenza al definitivo affossamento del progetto Città Futura del sindaco uscente Luigi De Risi che SEMBRA aver abbandonato anche la possibilità di candidarsi come Consigliere.
SEMBRA! In politica è sempre opportuno usare verbi dubitativi.
Detto della candidatura del PD Franco Di Biasio, anche se permane l’interrogativo inerente a Movimento Inverso che a questo punto potrebbe decidere di lasciare (chissà, ipotizziamo) e convogliare il proprio non trascurabile tesoretto elettorale verso i “grillini”, conclamata ormai da tempo quella di Sisto Di Cresce per il Movimento 5 Stelle, parliamo ora dell’ultima candidatura arrivata, quella di Antonio Russo candidato-Sindaco per la lista “SÌAMO CARINOLA” di estrazione “grimaldiana” o se si preferisce di centro-destra.
Il terzo nocelletese in gara, non è un inno al campanilismo o alla divisione frazionistica il nostro ma solo una presa d’atto di una realtà che salta subito all’occhio, è stato già Sindaco del nostro Comune all’inizio degli anni ’90 ed annovera tra i suoi sostenitori Rosa Di Maio, capogruppo uscente della Maggioranza di Impegno in Comune che fino ad oggi ha amministrato, anche se qualcuno direbbe “DISamministrato”, il comune di Carinola negli ultimi cinque anni.
Un acquisto delle ultime ore in quello che sembra sempre di più il calciomercato estivo, è il forzista casalese Franco Giacca che, portabandiera degli ex-AN, sembrava pronto a presentare una propria lista che avrebbe visto, secondo le reiterate dichiarazioni sue e del suo entourage, una propria candidatura a Sindaco che sembrava il naturale sbocco di anni di opposizione, un’opposizione alla politica grimaldiana che aveva avuto origine sin dalla traumatica fine della scorsa legislatura e della sindacatura Mannillo. Altra stranezza propria di quelle alchimie della politica che abbiamo sempre più difficoltà a comprendere.
Come ormai abbiamo detto decine di altre volte il termine per la presentazione delle liste scadrà sabato 7 alle 12.oo, cioè tra nemmeno 70 ore: fino ad allora ci sarà probabilmente tempo per altre sorprese.
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8 thoughts on “Per Carinola ci si farà in quattro?”
Non sono sorprese. Da tempo Russo e Di Maio si sono smarcati dal Sindaco come risulta da tutte le sue ultime dichiarazioni a conferma che la sua linea non era condivisa neanche da Grimaldi che non lo ha riproposto.
casale e casanova sono diventati paesi di CAPPONI vero caro Mattia e caro Franco giacca? il mai con grimaldi che fine ha fatto. Su Maria vittoria luigi e i suoi accoliti ……. tacciamo
Questa è la lista Russo che ha unificato il centrodestra. Grimaldi è minoritario. Era più innaturale la scelta precedente, mettere AN con la sinistra.
E’ esattamente il contrario, in questa lista ci sono più candidati di Casale e Casanova che di Nocelleto. Saranno loro ad avere il peso maggiore in consiglio. Le altre liste sono troppo imperniate su Nocelleto, compreso i 5*.
Ma qui per capire qualcosa ci vuole un ufologo …..
basta la scienza politica.
Cè bisogno solo di votare i 5 stella.
si si deve votare solo i 5 stella