Parlare della politica carinolese a volte sembra l’esercizio di un equilibrista che senza alcuna protezione cerca di attraversare un punto pericolosissimo e ad ogni minimo tentativo di passo in avanti rischia di cadere e… La verità è che a ormai poco più di un mese dalla data di presentazione delle liste, nessun decisivo avanzamento, o quasi, è stato fatto: ecco la scelta migliore per evitare la morte di quell’equilibrista cui si accennava è l’assoluto immmobilismo!
Un po’ di notizie in effetti ci sono, ma non rappresentano quella novità folgorante che ti fa esclamare: «Ecco finalmente una vera novità per Carinola! Ecco qualcuno che rischia di far perdere se stesso pur di far vincere Carinola!».
La riunione di ieri del Coordinamento PD col gruppo dei socialisti del Consigliere Regionale Gennaro Oliviero e Luigi Maria Verrengia, è durata tre ore, è la stessa Laura Passaretti ad informarci, e la rivendicazione per se stesso della candidatura a Sindaco di Luigi Verrengia cui ha replicato Franco Di Biasio che ha ribadito la volontà del Coordinamento PD di voler indicare se medesimo, ha raggiunto un duplice effetto:
1. Sono state ribadite posizioni note e arcinote a tutti, tanto da sembrar quasi una non-notizia;
2. Tutto ciò avverrebbe, e questa è la vera notizia, all’interno di una lista targata PD, senza quindi ulteriori frastagliamenti o fughe verso raggruppamenti come Movimento Inverso che a questo punto dovrà decidere il proprio collocamento.
Chi sarà però a decidere tra Franco Di Basio e Luigi Verrengia? Una serie di incontri programmati per l’inizio della settimana prossima. A proposito, uno di questi incontri è programmato per incontrare il trio Di Lorenzo-Giacca-La Vecchia che in virtù del loro “anti-grimaldismo” dichiarato, costituiscono un valore aggiunto per chi a Massimo Grimaldi si vuole opporre, in base al principio “Il nemico del mio nemico è mio amico”.
Già Massimo Grimaldi. Che il Consigliere Regionale, vera eminenza grigia della Maggioranza che ha amministrato il comune di Carinola, si trovi in ambasce, forse ben al di là delle sue pubbliche dichiarazioni, nell’operare una scelta tra i due storici contendenti candidati a Sindaco Antonio Russo e Rosa Di Maio, e infatti per trarsi d’impaccio ha fatto il nome di Pasquale Migliozzi, giovane professionista casalese che rappresenterebbe una ventata di novità per un Comune che, in verità, più di una ventata avrebbe bisogno di un uragano di novità, è una cosa chiara e risaputa.
Dunque dicevamo che a nostro giudizio Grimaldi si trova in ambasce e preferirebbe non sacrificare nessuno sull’altare del rinnovamento, ma siamo convinti che in cuor suo, sempre nel nome di questo necessario rinnovamento, abbia già optato per Migliozzi, anche se nulla di ufficiale c’è ancora, però avrebbe pensato di demandare la scelta a delle Primarie a tre Russo – Di Maio – Migliozzi: i primi due sarebbero anche disponibili, a patto però che non ci sia il giovane Ingegnere. Perché? E Migliozzi che ne pensa? Si defila, e questo è già un piccolo accenno di novità nella iperattiva e fin-troppo-movimentista politica carinolese.
Abbiamo detto qualche novità? Abbiamo forse disvelato un simil-terzo Segreto di Fatima? Non crediamo! Forse è ancora prematuro mettere sul tavolo quelle tanto agognate novità che farebbero pendere a proprio vantaggio la bilancia della scelta, ma non sarebbe mai troppo presto per porre Carinola prima di tutto ed esser pronti a fare un passo indietro per il bene comune.
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Novelio Santoro