Falciano Futura critica il PUC

Il Puc rappresenta senz’altro la colonna portante della futura Falciano. Ogni prospettiva di crescita e sviluppo del paese passa per il lavoro che in queste settimane sarà fatto sul Piano Urbanistico Comunale. Come abbiamo sempre ribadito, la nostra disponibilità verso la maggioranza per una discussione condivisa è massima. Di certo la prima riunione aperta agli interessati pubblici e privati ha destato molte perplessità.

Innanzitutto la pubblicizzazione dell’incontro è stata limitata e molti attori interessati non sono potuti essere presenti poiché non a conoscenza dell’evento. Inoltre la discussione si è svolta in un clima di confusione in quanto ai partecipanti non sono stati forniti gli strumenti necessari per capire di cosa si stava parlando.

A questo punto siamo preoccupati per i tempi brevi entro il quale il PUC andrà approvato. Di certo da ciò che trapela, l’idea di sviluppare i centri storici e la zona pedemontana come area turistica ha un senso importante e trova i nostri consensi. Ma è da ricordare che il Puc si redige avendo una visione completa del paese e pertanto non capiamo come questo si possa sposare con una zona rossa che vincola ancora gran parte del territorio e che il Sindaco sbandierava già quattro anni fa come un problema risolto.

Inoltre crediamo che il Lago debba essere parte integrante di questa zona turistica e quindi ciò si scontra clamorosamente con l’idea di costruire un cimitero in quell’area. Per ciò che concerne invece lo spostamento dell’area commerciale verso la provinciale che collega Falciano a Casanova non ne capiamo veramente il senso. L’accesso a quella zona è limitato dalle vie di comunicazioni assenti e quindi nessuno andrà ad investire in una zona mal collegata.

In ultima istanza ribadiamo che il Puc deve servire alla collettività e non alla mera ridistribuzione di celati condoni. Per questo saremo vigili come sempre sull’operato dell’amministrazione.

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I consiglieri comunali Corrado Freddino ed Igor Prata