Batik: due sconfitte ma un motivo per sperare c’è lo stesso

Due sconfitte Batik. E’ brutto iniziare un resoconto in questo modo, ma è l’amara verità con un differenza che nello sport è fondamentale, non tanto per il punticino conquistato dall’Under 19 maschile del volley, bensì per l’atteggiamento mostrato che a differenza della squadra del Calcio a 5 evidenzia continui miglioramenti.

Ma andiamo con ordine e partiamo da giovedì 26. Ospiti a Carinola del Batik Volley U19 maschile erano i ragazzi del Volalto Cellole che dopo aver conquistato i primi due set (28-30 e 21-25) sembravano avviati verso una comoda vittoria, non facile ma uno 0 -3 tondo tondo, salvo poi subire la rimonta dei padroni di casa del Batik Volley che si aggiudicavano i successivi due parziali con un doppio 25-20. A questo punto una legge non scritta dello sport in genere e della pallavolo in particolare che dice che l’avversario in rimonta è più avvantaggiato, almeno psicologicamente, faceva presagire una vittoria Batik al tie-break, ma così non è stato e la squadra di Cellole ha vinto per 12-15. Una sconfitta è pur sempre una sconfitta è vero, però i nostri ragazzi continuano a evidenziare segni di miglioramento che fanno ben sperare.

Miglioramento che, ahinoi, non si è visto affatto nella prestazione di poco fa della squadra del Calcio a 5: i nostri ragazzi, pur profondendo un grande impegno atletico, hanno subito un’altra battuta d’arresto dopo quella di Mondragone perdendo ai Campetti di Casale di Carinola contro l’Oratorio San Ludovico di Arzano per 6 2, un sonoro punteggio tennistico. La partita ha avuto un andamento molto nervoso dovuto probabilmente a discusse decisioni arbitrali culminate con l’episodio dell’espulsione del capitano Davide Izzo, ma che ovviamente non possono essere una totale giustificazione per una sconfitta dal punteggio così largo. I due gol del Batik sono stati segnati da Domenico Colardo e da Igor Prata. Prossimo appuntamento sabato 5 dicembre ad Acerra.

Insomma un bicchiere mezzo pieno giovedì e un altro completamente vuoto sabato.

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