Il Comitato Caserta Città di Pace esprime il suo profondo cordoglio per i morti innocenti della strage di Parigi nonchè la sua solidarietà alle famiglie colpite e alla Francia tutta.
Al tempo stesso, coerentemente con i suoi principi di pace e giustizia per tutti, il Comitato coglie l’occasione di ricordare altre persone innocenti vittime di terrorismo e violenza come i morti dell’aereo russo caduto nel Sinai e i pacifisti turchi colpiti mentre manifestavano per la Pace: per noi non ci sono morti di serie A e morti di serie B.
Chiediamo una riflessione su queste tragedie che sono tutte più o meno ricollegabili alla situazione di crisi del Medio Oriente che è anche causa dell’afflusso di rifugiati: essi sono vittime, non responsabili dell’accaduto e non vanno ingiustamente colpevolizzati.
E’ invece gravissima la responsabilità dei trafficanti di armi il cui commercio più o meno occulto, almeno per quello che ci riguarda, è diventato più facile da quando è stata modificata la legge 185/90 sull’esportazione di armi.
Al tempo stesso riteniamo che si debba il dovuto rispetto alle fedi e alle religioni altrui, in questo caso all’Islam che è fede monoteista come il Cristianesimo e ne deprechiamo la strumentalizzazione da parte dei terroristi.
Anche quando preghiamo in modo diverso, preghiamo lo stesso Creatore e dovremmo coltivare uno spirito di fratellanza.
Solo con fratellanza e giustizia potremo avere Pace. La XXI Marcia della Pace, che si effettuerà a Caserta il 20 dicembre 2015, sarà l’occasione per ribadire ancora una volta il nostro no alla violenza, al terrorismo e alla guerra, e il nostro si alla convivenza pacifica tra i popoli.
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Comitato Caserta Città di Pace