Primo appuntamento della due giorni anti-Ta.Ri. 2015, la tassa sui rifiuti che sta arrivando nelle abitazioni dei carinolesi con cifre esagerate e spesso con criteri di conteggio veramente ridicoli e risibili se non fosse il caso di piangere.
Mentre infatti stavamo firmando la petizione organizzata dal sig. Pietro Migliozzi, ma abbiamo visto particolarmente attivi anche il sig. Mario Razzino e il consigliere comunale avv. Luigi Verrengia, un’anziana signora lamentando l’esagerata cifra della bolletta, rendeva noto che pur abitando da sola era stata conteggiata nel suo nucleo familiare la presenza del figlio morto da ben sedici anni! Veramente da piangere, e in questo caso da piangere due volte!
Sarà pure un errore del sistema informatico, sarà pure necessaria una revisione per questo anno 2015, ma in quel caso non sarebbe opportuna una rivisitazione degli ultimi quindici anni di bollette Ta.Ri. o TARSU che dir si voglia? Un’Amministrazione amica lo farebbe, ma siccome si è umanamente portati a pensar male (e magari faremo anche peccato facendolo!), si può considerare veramente amico chi fa dei controlli solo di fronte alle proteste di piazza?
Comunque, appuntamento con il gazebo per raccogliere le firme a domani sempre in piazza Monumento dalle 8.30 alle 12.30, mentre nel frattempo il già citato avvocato Luigi Verrengia si dichiara disponibile per un preventivo controllo delle bollette di questa ormai famigerata Ta.Ri. carinolese, quello definitivo lo si dovrà fare se necessario all’Ufficio Tributi comunale: intendiamoci, le tasse non si pagano mai a cuor leggero ma almeno i servizi ottenuti rendono più sopportabile l’esborso, a Carinola, invece, cosa riceviamo in cambio di una tassazione tra le più alte d’Italia e quindi d’Europa? E pensare che c’è qualcuno che vorrebbe farci rivivere in questo “paradiso”…
Intanto se volete rileggete il Verbale del Consiglio Comunale del 28.7.2015, lì dove furono discusse e approvate le aliquote Ta.Ri per quest’anno, con presenti, assenti, favorevoli, contrari, e con le dichiarazioni di coloro che in quel Consiglio presero la parola.
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