Il P.M. Carlo Fucci agli inizi di ottobre aveva chiesto l’assoluzione per Pasquale Di Biasio, presidente del Consorzio Idrico di Terra di Lavoro ed ex Sindaco di Carinola, per Achille Cennami, ex Sindaco di Mondragone e per il dirigente del Comune mondragonese, De Lisa.
La procura sammaritana, dopo un’inchiesta del P.M. Silvio Marco Guarriello, contestava ai tre indagati l’accusa di aver attivato l’impianto di depurazione di Mondragone senza autorizzazione della Provincia di Caserta, immettendo nel fiume Savone, e quindi nel mare cioè in acque destinate alla balneazione, acque con un concentrato del batterio Escherichia coli superiore al limite previsto per legge .
La sentenza, che era stata rinviata a stamattina dopo tale richiesta di assoluzione, e che è stata emessa dopo il dibattimento degli avvocati difensori, Giovanni Zannini, Luigi Maratta e Luigi Iannettone, prevede l’assoluzione “per non aver commesso il fatto”.
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