Reportage fotografico della manifestazione di ieri pomeriggio a Calvi Risorta, nell’area industriale della ex-Pozzi. Tanta gente comune, tanti giovani con un unico pensiero dominante: il futuro di questa terra martoriata e per anni violentata da camorra, rapaci industrie che pur di risparmiare sui fondi necessari per un corretto smaltimento, aiutati purtroppo da connivenze varie, non hanno esitato ad uccidere una terra e il domani dei suoi abitanti, e non solo metaforicamente.
Partito da piazza Municipio fuori il comune di Calvi Risorta il corteo dei manifestanti ha attuato un blocco della SS. Casilina che si protratto fino ad oltre le 21 quando, dopo un colloquio con il Prefetto ed il Questore, è stato rimosso favorendo la ripresa della normale circolazione.
La manifestazione è stata organizzata dal “Comitato per l’Agrocaleno: NO Centrale a Biomasse” che da anni fa sentire la propria voce contro la Centrale a Biomasse: