Igor Prata & co. in Piazzetta a Casale

Ieri sera in “Piazzetta” a Casale si è tenuto il comizio di Igor Prata, candidato alle Elezioni Regionali del 31 maggio per la lista Sinistra al Lavoro per la Campania.

Iniziato con circa mezz’ora di ritardo sull’orario previsto, ritardo di cui poi lo stesso Prata si è scusato, ha introdotto, Emiliano Polia dando subito la parola al primo degli intervenuti, il professor Filippo Ianniello, insegnante di Storia e Filosofia del liceo Classico “Agostino Nifo” di Sessa Aurunca, il quale ha attaccato in maniera veemente il tentativo di riforma scolastica che il governo sta tentando di portare avanti e rivendicando con orgoglio la sua alterità politica rispetto a questo finto Centro-Sinistra.

Si è passato appena dopo a Lorenzo Marrese, amico di lunga data della persona Igor che a suo dire è sempre stato vicino ai giovani casalesi dimostrandosi disponibile verso di loro, tanto da diventare un vero e proprio figlio adottivo di Casale.

In seguito Nicola Aurilio: con l’ex esponente di Coraggio e Libertà si è avuto il secondo degli interventi forse, diciamo così, meno politici della serata ma sicuramente i più vicini al comune sentire della gente: ha ricordato che in Campania ci sono 57 indagati su 60 Consiglieri Regionali su cui pende il sospetto di aver abusato delle loro prerogative per spendere denaro pubblico a fini privati, e rinnovato la speranza di non ridare la propria fiducia a chi ha ampiamente dimostrato di non meritarla e nemmeno a chi si affaccia alla politica solo su input paterno.

A questo punto interviene Emiliano Polia, nella sua veste di responsabile comunale di SEL oltre che di amico personale del giovane candidato di Falciano del Massico: molto tecnico il suo intervento visto che si è limitato ad esporre le reali possibilità di Igor Prata nella sua corsa al seggio di Consigliere Regionale della Campania e sulle concrete possibilità della lista di matrice SEL di superare la soglia di sbarramento posta al 3% e che garantirebbe di avere vari suoi rappresentanti eletti in Regione.

In conclusione l’intervento di Igor Prata cui giustamente è stato riservato lo spazio maggiore: orologio alla mano potremmo senza dubbio dire che quello finale è stato l’intervento più lungo, ma niente di che, visto che gli sono bastati solo venti minuti per illustrare le ragioni della sua candidatura, nata dal territorio e con gli occhi puntati sul territorio, non a caso quello di ieri è stato il primo comizio fatto in tutto il comune di Carinola e tenuto proprio a Casale, quella che ha detto di considerare come una seconda casa.

Per noi di casaledicarinola.net quest’ultimo intervento è quello più semplice da sintetizzare, anzi per farlo ci basta rimandare all’intervista che il giovane candidato falcianese ci ha rilasciato nei giorni scorsi.