Il presidente della provincia di Caserta, on. Domenico Zinzi, sfruttando le sue attribuzioni di azionista di maggioranza, improvvisamente convoca l’assemblea del Consorzio Idrico per eleggere i nuovi organismi a un mese e mezzo dalle elezioni.
Il CITL, presieduto in regime di prorogatio dal nocelletese Pasquale Di Biasio, ex-sindaco di Carinola e spesso nell’occhio del ciclone per consulenze affidate, a quanto sembrerebbe, indebitamente, avrebbe dovuto eleggere i propri organismi dirigenziali, e cioè il consiglio di amministrazione e il presidente, subito dopo la scadenza stabilita dagli organi statutari.
Sembra strano che proprio ora, a meno di un mese dal 12 maggio, quando cioè ci saranno le nuove elezioni provinciali, e a un mese e mezzo da quelle Regionali del 31 maggio, che vedranno in lizza il figlio di Domenico Zinzi, Giampiero, e la figlia di Pasquale Di Biasio, Giusi, ci si ricordi di adempimenti che per anni sono stati ignorati.
Sembra strano dicevamo, ma in verità non lo è affatto visto che in Italia, e logicamente queste parti non fanno eccezione, si fa un uso personalistico degli Enti pubblici in maniera a dir poco spudorata!