FeLSA CISL, NIdil CGIL e UILTemp Campania, rappresentative del settore della Somministrazione di lavoro, facendo seguito alla proclamazione da parte dei propri livelli Nazionali dello stato di agitazione dei lavoratori somministrati presso Poste Italiane (nota in allegato), con la presente indicono il presidio dei suddetti Lavoratori per il giorno giovedì 17 settembre, a partire dalle ore 10:30, presso la sede della Prefettura di Napoli in piazza del Plebiscito.
Lo stato di agitazione, proclamato da FeLSA CISL NIdiL CGIL UILTemp Nazionali, è motivato dalla posizione assunta da Poste Italiane di sostituire i lavoratori in somministrazione (421) con dei micro appalti che al momento nessuno delle parti interessate conosce.
Questa ingiustizia è perpetrata nei confronti di Lavoratori che non solo da anni assicurano in maniera stabile l’erogazione e l’efficienza di servizi pubblici essenziali in favore della collettività campana, ma hanno garantito lo svolgimento regolare del servizio e svolto con grande responsabilità e professionalità le loro attività, nonostante l’emergenza epidemiologica in atto. Alla luce di quanto sopra, si richiede un intervento urgente e risolutivo nei confronti del Governo finalizzato ad individuare tutte le soluzioni utili al superamento delle su esposte gravi situazioni di emergenza occupazionale. Pertanto le OO.SS. confermano lo stato di agitazione con blocco degli straordinari e delle flessibilità, proclamando una settimana di mobilitazione, dal 14 al 18 settembre in Campania si è tenuta 16 settembre un’assemblea sindacale Territoriale dei suddetti lavoratori , al termine dell’incontro su proposta di quanto avvenuto il giorno 10 settembre al el Mise si è convenuto, attraverso un verbale di incontro, che lo stato di agitazione continua con il Presidio del 17 settembre in Campania sotto la Prefettura di Napoli, poi il presidio per il 22 settembre dalle ore 14,30 presso le sedi dello stesso Ministero, dove si terrà l’incontro sulla vertenza e proclamazione del lo sciopero nazionale di 8 ore per il giorno 24 settembre p.v. Con presidio al Mise.
Ufficio Stampa Cgil Campania