Caserta al secondo posto tra le città con l’inflazione più bassa d’Italia. Con un incremento dell’1%, la città campana segna un aumento annuo del costo della vita di soli 214 euro per una famiglia media, piazzandosi così al secondo posto tra le città con l’inflazione più bassa d’Italia.
Questo è quanto evidenziato dai dati dell’Unione Nazionale Consumatori relativi a febbraio 2025, che mette in evidenza il trend positivo della città campana che, differentemente da molte altre aree del paese dove l’inflazione sta crescendo in modo significativo, fa registrare un chiaro contenimento dei prezzi. Lodi, la città più virtuosa d’Italia, ha registrato l’inflazione più bassa con un incremento dello 0,8% e una spesa aggiuntiva di 210 euro.
In generale, la situazione in Italia presenta forti variazioni nei costi tra le diverse città. Le aree più colpite sono Bolzano, Rimini e Siena, con aumenti che arrivano fino al 2,8%, comportando spese aggiuntive annuali fino a 753 euro per le famiglie. Al contrario altre città, come Caserta, riescono a mantenere l’inflazione sotto controllo, con un impatto relativamente contenuto sul budget delle famiglie.
Giorni fa abbiamo dovuto nostro malgrado registrare un importante aumento dei premi assicurativi della RC Auto che poneva Caserta agli ultimi posti in Italia: ebbene oggi non ci sembra vero accendere i riflettori su una classifica che, al contrario, fa posizionare in senso positivo la nostra provincia ai primi posti d’Italia, una classifica che parla di inflazione contenuta e quindi di calo del costo della vita.