Nuova pubblicazione di Michele Lepore, L’AMORE DEL POETA, una raccolta di poesie edita per i tipi della Neos Edizioni, prestigiosa casa editrice spesso protagonista dell’annuale Salone del Libro di Torino che in questo 2024 è giunto alla XXXVI edizione.
Si tratta di riflessioni di cui l’amore è l’indiscusso protagonista, un amore omnicomprensivo, un amore che attraverso le varie sfumature che lo caratterizzano, dall’amore per gli amici, per la terra, per la memoria della gioventù, fino a sfociare nella sua naturale sublimazione dell’amore romantico, ha la capacità di allargarsi e di trasformare queste rime in un dipinto che abbraccia le molteplici sfumature di questo nobile sentimento dell’animo umano, un sentimento che non è un corollario, un optional, ma che è necessitato quasi come l’aria che respiriamo.
«Una raccolta suddivisa in quattro parti, L’Amore del Poeta – Ali che si sfiorano – Covid Kiev e altri affanni e l’ultima delle quali – Appendice – riservata a delle prove in dialetto, in cui i versi di Michele Lepore costruiscono ritratti e paesaggi, suggestioni di oggi e di ieri che affondano le loro radici nella classicità. Affiorano fra le pagine giorni giovanili e amici lontani, amori finiti e affetti profondi che i| destino ha diviso, quadretti di paese e allegorie suggestive sul tempo che passa, sulla solitudine e sull’avvicinarsi del proprio compimento.
Ma tutte le riflessioni, profonde e accorate vibrano in una scrittura pittorica in cui non manca alcuna sfumatura dell’universo: stelle e foreste, onde e canto degli uccelli, sfolgorare del sole e fruscii dei viventi permeano ogni lirica sciogliendo dell’immensa bellezza del creato le cose perdute, la crudeltà dell’oggi e le inquietudini del domani».