Carinola: toponomastica obsoleta

Raccolgo dal marciapiede e porto all’attenzione dei nostri amministratori: la toponomastica a Carinola.

Come fatto con le mie antiche  intemerate “supliche” alle passate amministrazioni affinché si provvedesse ad istituire un’isola ecologica per limitare la diffusissima incivile abitudine di abbandonare rifiuti ingombranti in ogni dove nel nostro Comune, e sottolineo limitare e non del tutto eliminare perché ormai l’abusata pratica dell’abbandono ha raggiunto da tempo la natura endemica, mi preme ancora una volta, come nel passato, sottolineare l’anacronistica ed obsoleta toponomastica del nostro Comune ormai ferma agli anni settanta.

In un mondo che procede a velocità impazzita a Carinola è tutto fermo, tutto immobilizzato.

Pensiamo ai disagi che provoca una toponomastica inesistente ai portalettere, un ruolo che non viene svolto più con la presenza costante del postino e l’avvicendarsi provoca enormi problemi, alle merci che viaggiano e raggiungono le nostre case attraverso i corrieri, ai vari  messi notificatori che in possibilità di recapitare raccomandate per mancanza di stradario e civico, tutto un personale che va ringraziato perché non sono dovuti a chiedere chi e dove… ricordiamolo!, obbligano al ritiro delle stesse in un domicilio della loro sede legale sempre in un Comune molto distante dal nostro e non ultimo ai navigatori che non riescono a tradurre l’esatta posizione.

Vorrei augurarmi che questo ennesimo sollecito non rimanga il solito slogan di “uno che grida nel deserto…”  ma che l’amministrazione trovi, se ancora non in itinere, lo spunto per attivarsi sin da subito per rendere la nostra comunità più civile.

Lorenzo Razzino