Addio zia Elsa

Nessuno se lo aspettava. Anche se già da qualche mese stava molto male. Ma la verità è che è difficile pensare che, anche per le persone care, arrivi quel giorno in cui finisce il filo che le tiene legate alla vita. 

Ed è di vita che che mi viene da parlare pensando a zia Elsa. Alla sua generosità verso la vita, dimostrata con la formazione di una famiglia molto numerosa, fulcro principale dei suoi pensieri.

Una famiglia che poi si è ritrovata vicina nei giorni del dolore.

Se ne è andata nella sua casa, sopra la Farmacia, contornata dall’affetto del suo amato ”Peppino”, circa  settanta anni di vita insieme, e dei suoi sei amati figli e nipoti.

Resta l’immagine di zia Elsa in Farmacia, al servizio della collettività casalese, sempre al fianco di zio Peppino e delle sue lezioni estemporanee, di italiano o di latino o altro, rese a beneficio di chi la voleva ascoltare mentre era impegnata a fare cento altre cose insieme.

Ha vissuto una vita piena e felice, che non significa scevra da umane preoccupazioni, inimmaginabile con una famiglia così grande. Ma aveva un buon carattere e una grande fede che l’ha sempre consigliata per il meglio. 

Un altro pilastro della nostra comunità è purtroppo venuto a mancare ed era giusto dedicarle un pensiero, per quello che ha rappresentato per la nostra comunità e per la nostra famiglia in particolare. 

Tra poco la accompagneremo al suo meritato eterno riposo nell’attesa della risurrezione delle anime buone e generose.
Addio zia Elsa

Requiescat in pace

Riccardo