Il discorso del casalese Enrico Taffuri, Carinola in Azione, al congresso provinciale

Nella mattinata di ieri sabato 15 gennaio, si è svolta sulla piattaforma zoom la prima assemblea provinciale di Caserta di Azione. Carinola in Azione ha partecipato con gran parte dei suoi iscritti con interventi programmatici e non volti al visione di un partito che in terra di lavoro è in costante crescita. Sotto la coordinazione della neo eletta a segretaria provinciale Teresa Ucciero Carinola in Azione ha avuto modo di intervenire con alcuni dei suoi iscritti, tra i quali Giannantonio Anfora, Roberto Verrengia ed Enrico Taffuri, proprio di quest’ultimo alleghiamo in sintesi parte del suo intervento:

Dopo i risultati di Roma e le significative affermazioni territoriali Azione ha la necessità di lavorare per divenire una realtà rilevante nel contesto politico italiano. Prima ancora che il covid sconvolgesse tutto era ricorrente la tematica dell’abbandono delle periferie da parte di alcuni partiti tradizionali. Si criticava la gestione per segretarie, rappresentativa di una politica aristocratica e calata dall’alto. La disaffezione dei cittadini alla politica, generatasi a causa di questo modus operandi, ha reso possibile l’intervento dei sovranismi e dei populismi diretto a colmare il vuoto lasciato dalla politica tradizionale. I populismi riuscivano a dar voce alla delusione delle persone. Si urlava e gridava ciò che le persone pensassero. Ottimo ascoltare! È fondamentale. Bisogna però anche offrire delle soluzioni alle istanze dei cittadini; questi ultimi però potevano sentirsi di nuovo parte integrante dei processi politici. Questo spiega l’entusiasmo iniziale verso realtà politiche populiste che hanno infine deluso quando si sono trovate a governare. Bisogna offrire soluzioni. Dire come si vuole affrontare una problematica. Non basta portare un problema all’attenzione di tutti. Bisogna anche offrire una propria soluzione ad esso. La politica è chiamata a questo. A prescindere da questo Azione ha la necessità di creare quell’entusiasmo partecipativo alla politica che ha contraddistinto storicamente alcune affermazioni politiche. E deve farlo sulla base di due elementi fondamentali: il radicamento territoriale ed il metodo! Quanto al primo, l’incontro di oggi è sintomatico del fatto che si stia lavorando bene da questo punto di vista. Azione deve essere presente sul territorio. Deve coinvolgere; portare al suo interno le migliori personalità territoriali; questo coinvolgimento potrà far scattare quel processo di politica dal basso idoneo a scardinare la visione aristocratica della politica da parte dell’immaginario collettivo. Coinvolgere, affinché Azione sia la casa di tutti ed il trono di nessuno! Secondo elemento fondamentale è rappresentato dal metodo. Scevra da retoriche vuote ed inconsistenti, il tratto distintivo che può davvero differenziare Azione è il suo metodo di lavoro. Sono convinto dell’assoluta rilevanza del metodo. Un gruppo che lavora insieme coordinato; la necessità di dare attenzione al programma; la necessità di non focalizzarsi sul passato e di pensare a programmare il futuro!

Ufficio stampa di Carinola in Azione