Il termine per la proposizione delle candidature a sindaco ed a consigliere comunale è ormai spirato. Due sono i candidati a Sindaco: Giuseppina Di Biasio di Nocelleto ed Ugo De Crescenzo di Casanova. Due sono le liste di candidati consiglieri comunali che a loro si collegano: “Carinola Riparte” collegata ad Ugo De Crescenzo, “Carinola Futura” collegata a Giuseppina Di Biasio.
La campagna elettorale è quindi ufficialmente avviata e tutti i contendenti in campo avranno modo di comunicare e convincere i cittadini di Carinola circa la bontà delle politiche territoriali di cui si fanno portatori.
A tutti loro possiamo per il momento soltanto augurare un buon lavoro ed un ringraziamento per essersi messi a disposizione per la corretta declinazionazione del rito democratico elettorale che porterà all’individuazione del Sindaco e del consiglio comunale tutto.
LE STELLE
Detto questo è possibile però fare qualche considerazione sullo scenario che possiamo osservare.
Innanzitutto, rispetto alle passate elezioni quest’anno manca una proposta del Movimento Cinque Stelle.
Il meet-up di Carinola non ha presentato un proprio candidato a Sindaco.
Per la verità non ha avuto nemmeno la capacità di provare ad “evolvere”, contrariamente a quanto sta avvenendo a livello nazionale, cercando di stringere alleanze con altre forze politiche.
In verità, anche al di fuori del rigido schema del movimento che non si allea, noi crediamo che i cinquestelle potevano comunque svolgere un ruolo importante anche nella composizione del nostro prossimo consiglio comunale, in maggioranza o in opposizione non importa.
Il fatto che resta è però che non ci sarà sulla scheda elettorale delle prossime amministrative la terza lista e nemmeno un candidato consigliere su cui far confluire il consenso.
Quanti hanno riposto negli anni passati la loro fiducia nel nuovo movimento nato dal blog di Beppe Grillo e quanti non apprezzano positivamente lo sforzo fatto dalle liste in campo come orienteranno il loro voto in questa tornata elettorale comunale?
E’ facile prevedere che i partiti della scheda bianca, della scheda nulla e dell’astensionismo possano aumentare sensibilmente la loro percentuale.
Ma va detto anche che molto dipenderà dalla capacità di recupero che i candidati -sindaci e consiglieri- dimostreranno di avere andando a conquistare voto per voto lo spazio politico abbandonato dal movimento.
Resta da capire se le stelle da Carinola sono definitivamente scomparse (risucchiate in qualche buco nero) o riusciranno a trovare la lucidità necessaria per uscire dall’angolo in cui si sono chiusi scegliendo il loro candidato di riferimento ed evitando in tal modo la “passiva cannibalizzazione” cui sembrano essere inevitabilmente destinati.
… staremo a vedere
K