Il giudice del lavoro Maria Caroppoli del tribunale di Napoli Nord – Sezione Lavoro (tribunale di Santa Maria Capua Vetere) ha annullato le 11 nomine che erano state firmate dal direttore generale dell’Asl di Caserta Ferdinando Russo – in foto – nel scorso dicembre 2020 per “Procedura illegittima”.
Tali nomine avevano riguardato Severo Stefanelli a Mondragone (il distretto n. 23 di cui fa Carinola insieme ai comuni di Cancello e Arnone, Castel Volturno, Falciano del Massico e, appunto, Mondragone), Anna Vincenza Di Fuccia a Capua, Francesco Frascaria a Santa Maria Capua Vetere, Nicola Fontana a Casal di Principe, Vincenzo Iodice a Lusciano, Luigi Caterino a Succivo, Antonietta Scalera ad Aversa, Giovanni Delle Curti a Marcianise, Antonio Orsi a Piedimonte Matese, Salvatore Moretta a Teano e Attilio Roncioni a Maddaloni.
L’annullamento è intervenuto in accoglimento del ricorso presentato da una candidata alla carica di direttore dei distretti dell’azienda sanitaria, Nicoletta Tessitore (ex direttrice del distretto di Capua) che era rimasta esclusa dagli incarichi affidati.
«Ne consegue la nullità della delibera 237 del 16/10/2019 e degli atti alle stessa successivi atteso che l’ASL convenuta ha espletato la procedura comparativa, in palese violazione di quanto previsto dalla norma superiore omettendo in primo luogo di costituire la commissione di valutazione, quale soggetto deputato alla valutazione comparativa dei candidati in un contesto di trasparenza ed imparzialità”, ergo dovrà essere rifatta l’intera procedura per la nomina dei direttori.
Tutto da rifare quindi, e l’Asl è stata anche condannata al pagamento delle spese legali.