Questa è una foto inviataci poco fa. La circonvallazione di Casale: è diventato un budello pericolosissimo, indegno ormai d’esser chiamato STRADA! È da tempo immemore che i nostri concittadini ci mettono a parte di queste “chicche”, a dire il vero qualcuna l’abbiamo fotografata noi stessi. Praticamente quando il nostro sito è nato, undici anni fa, quello della Circonvallazione era già un problema annoso.
Anni di copertoni scoppiati, ammortizzatori saltati su buche eterne, freni sollecitati oltremisura per evitare improvvisi nuovi ostacoli, pericoli scampati, roba che altrove il Comune di competenza verrebbe sepolto da denunce di automobilisti, cosa che del resto accade quotidianamente da altre parti.
A tutti questi ostacoli si aggiunge la sagacia di chi vorrebbe invitare a fare attenzione, come se non lo sapessimo ormai che quella più che una strada è solo l’ennesimo pezzo dell’enorme Camel Trophy che è ormai diventata la rete viaria di Casale e dintorni, anzi di tutto il Carinolese:
ma non ci rende conto che una transenna messa lì, senza un’adeguata cartellonistica, è ancora più pericolosa perché restringe improvvisamente e ancora di più una sede stradale che, grazie agli eterni lavori non finiti, è già ridotta ai minimi termini?
Discorso questo che va a braccetto con l’assenza di un’illuminazione pubblica adeguata, giusto per citare un’altra nostra annosa segnalazione. Lo sappiamo, l’autocitazione non è mai elegante, però in un paese in cui la memoria è corta, anzi cortissima, non vorremmo che si pensasse che la gente, il popolo non alza mai la voce: il problema è che quasi sempre le orecchie che dovrebbero intendere sono sorde!
Una delle frasi più in voga di questi tempi, si sa che la lingua ormai è diventata una moda, è «Come se non ci fosse un domani!»: ecco, noi pensando al prossimo voto amministrativo, vogliamo dire che speriamo che non si voti ancora «Come se non ci fosse stato un ieri!»
6 thoughts on “Una transenna, triste metafora dell’abbandono carinolese!”
Valle di lacrime questo è il comune di Carinola
strada completamente da chiudere,da citare per danni chi ha eseguito i lavori, l’incuria comunale, e i politici ciechi.
CHE SCHIFO, e da quello che si sente ed si odora in giro, per i prossimi cinque anni sarà ancora peggio.
ritorneremo alle’epoca dell’asino col traino.
VERGOGNATEVI INVECE DI CANDIDARVI
ma all’epoca dei lavori i nostri rappresentanti politici locali, dove cazzo erano?
VERGOGNATEVI
è uno schifo risultato di tutto cio?
1) lavori eseguiti con i piedi;
2) la strada è impraticabile:
3) bisogna riaggiustarla;
4) toccherà al Comune eseguire i lavori;
5) risultato la beffa (danni alle casse comunali);
COMPLIMENTI PER IL CAPOLAVORO
è da circa un mese che su un quotidiano provinciale vengono effettuate delle denunce (tipo strade dissestate, illuminazione non sufficiente) da parte di alcuni probabili candidati alle prossime amministrative, che rappresentano delle vere e proprie offese all’intelligenza umana.
Ma sta gente fino ad oggi dove abitavano?
ma veramente credono che l’intera popolazione Carinolese è costituita da “coglioni?”
smettetela e abbiate rispetto dell’intelligenza di noi Carinolesi: (non tutti hanno l’anello al naso).
Ha dimenticavo casomai per la prossima grande uscita giornalistica: Carinola è stracolma di giovani disoccupati.
Fratello hai ragione, per quanto riguarda la dimenticanza, visto il pulpito della predica direi
che i proverbi antichi non sbagliano mai ” U SAZIO NUN CRERE O RIUNU”