Finalmente un sospiro di sollievo per i lavoratori e lavoratrici impegnati nel campo dell’agricoltura e florovivaismo. Dopo 17 mesi di complicate trattative, stamani a Napoli è stato raggiunto un accordo per il rinnovo del Contratto Provinciale degli operai agricoli e florovivaisti. Al tavolo erano presenti i rappresentanti di FAI-FLAI-UILA Campania e le controparti datoriali, Coldiretti, Cia e Confagricoltura l’unica che non ha sottoscritto l’accordo.
«Si è trovata una soluzione per riconoscere rispondenza tra inquadramento e mansioni. Tra i punti salienti del confronto welfare e una ridefinizione degli inquadramenti per le attività agricole, oltre che la richiesta di adeguamento salariale», hanno spiegato oggi i segretari di FAI, FLAI e UILA Campania Francesco Fattoruso, Giovanna Basile e Emilio Saggese.
«Questa mattina abbiamo firmato un contratto importante. Finalmente si chiude una pagina triste per i lavoratori agricoli definiti “essenziali” durante questo periodo pandemico garantendo i servizi alimentari sulle nostre tavole e troppo spesso dimenticati – hanno dichiarato Fattoruso, Basile e Saggese-. Per la parte economica, proseguono FAI, FLAI e UILA, verrà riconosciuto un aumento pari all’1,80 % da applicare a tutti i livelli previsti dal contratto con decorrenza dal 1° maggio scorso. Si aggiunge poi una indennità una-tantum di 30 euro da riconoscere con la retribuzione di maggio, un premio di produzione di 700 euro e un bonus bebè (fino a 300 euro) per le lavoratrici impegnate nel campo dell’agricoltura».
Ufficio Stampa Cgil Campania