Mentre gran parte del mondo politico locale sta pensando a come posizionarsi sulla scacchiera su cui si giocherà la partita delle prossime Amministrative carinolesi, in un periodo normale diremmo con certezza che si voterà tra fine maggio e inizio giugno ma in una fase flagellata dal Coronavirus non ce la sentiamo di sbilanciarci, saremmo curiosi di conoscere intorno a quali programmi, idee o principi ci si sta aggregando. Parliamo per esempio della raccolta differenziata, quest’Araba Fenice che puntualmente rinasce a un mese dalle Elezioni, vive nei programmi di tutti, e immancabilmente muore successivamente al voto e dopo aver riempito la bocca dei comizianti di turno.
Parliamo dell’app Junker, scaricabile sul telefonino e che mette a disposizione il servizio che riconosce con un solo clic quello che stiamo gettando nei rifiuti e, attraverso la scansione del codice a barre del prodotto o dell’imballaggio, ci dice come comportarci secondo la normativa del nostro territorio, tutto ciò sfruttando un database interno di oltre 1 milione e mezzo di prodotti, ne indica la scomposizione nelle materie prime e i bidoni a cui sono destinati.
Già in uso in alcuni Comuni del casertano, ci viene in mente per esempio Mondragone, Junker è supportato da un database continuamente aggiornato anche grazie al contributo degli utenti che attraverso un uso corretto possono contribuire a un ulteriore miglioramento del servizio. Junker è a disposizione gratuitamente per tutti, e dà anche la possibilità all’amministrazione di comunicare direttamente molte altre informazioni: ubicazione dei punti di raccolta, calendari del porta a porta, indicazioni per i rifiuti speciali, segnalazione degrado ecc.
Insomma uno strumento che migliorerebbe la vivibilità di un territorio esteso come Carinola, in cui già è un’impresa parlare di raccolta di ingombranti e installazione di un’isola ecologica custodita. In effetti sembra un improbabile balzo nel futuro, anzi addirittura un classico salto nel vuoto col grande rischio di rimanere a mezz’aria come quando anni fa convincemmo la Giunta del compianto dottor Luigi De Risi, recentemente scomparso, della bontà del progetto di Decoro Urbano, un progetto totalmente gratuito e molto simile a Junker cui il Comune deliberò di aderire facendo poi cadere nel vuoto questo provvedimento che era rimasto, appunto, a mezz’aria!
Già, ma onestamente è possibile mai indurre a pensare alla raccolta differenziata, all’isola ecologica e a “minuzie” come il miglioramento della qualità della vita chi, nella partita a scacchi che deciderà col voto il futuro di Carinola per i prossimi cinque anni, ancora non ha deciso se sarà un pezzo dei Banchi o uno dei Neri?