Ci giunge uno stringente appello dalla farmacia Aurilio, appello cui diamo doverosamente spazio…
Come ben sappiamo uno dei problemi più urgenti di questi giorni in cui il Coronavirus flagella le nostre vite è l’ossigeno, ma non l’ossigeno, diciamo così, “sfuso”, quello per fortuna non manca, bensì i contenitori di ossigeno cioè le bombole che la gente ritira quando serve e dimentica, magari per noncuranza o negligenza, di riportarlo affinché si possano ricaricare.
Ebbene sono ben ***18*** le bombole che per motivi diversi mancano all’appello in Farmacia e questo perché magari sepolte nello scantinato di qualche casa privata dove giacciono a prendere polvere inutilizzate.
One thought on “Pressante appello dalla farmacia Aurilio: DA LORO PER TUTTI NOI!”
Scusate, condivido appieno l’appello della farmacia, ma una domanda mi viene da farla. Nel momento in cui si richiede una bombola di ossigeno, non vengono registrati i dati del richiedente? Credo di si, quindi la farmacia sa benissimo a chi sono state consegnate le bombole. Ora, se per un motivo o un altro, le bombole non vengono restituite, la farmacia potrebbe contattare le persone che ne hanno usufruito e nel caso non servano più intimare la restituzione.