Piacevole ed informale chiacchierata telefonica con il neo confermato consigliere regionale Massimo Grimaldi che gentilmente ha voluto anticipare a casaledicarinola.net le intenzioni dei due Consiglieri vicini alle sue posizioni. Informale, dicevamo, ma fino a un certo punto, visto che in essa vi è stata l’ufficializzazione dell’appoggio al sindaco di Carinola Antonio Russo.
Tale appoggio, che ci tiene a sottolineare Massimo Grimaldi, avverrà solo per senso di responsabilità, si concretizzerà nel voto favorevole nel consiglio comunale del 20 o 21 ottobre al bilancio di previsione che per legge deve essere votato pena le immediate dimissioni del Sindaco.
«Non è certo il caso di affidare alle mani di un Commissario l’amministrazione del comune di Carinola. Non è mai bello, ma di certo lo è ancora di meno in questo periodo storico flagellato dal Coronavirus in cui ben altri sono i problemi da affrontare. Quindi, condivisibile o meno, è opportuno dare una mano alla professione del bilancio carinolese». È un Massimo Grimaldi molto determinato che ci illustra nel dettaglio le posizioni sue e degli amici a lui vicini, cioè Rosa Di Maio e Antonio Nardelli: «Mi rendo conto, non sono certo uno sprovveduto, che non deve essere facile cercare di ricomporre questa situazione». Sono frasi che fanno onore a chi si trova proditoriamente all’Opposizione dopo essere stato il primo sponsor di questo Sindaco nella primavera del 2016 quando presentò al giudizio degli elettori la lista SìAmo Carinola.
Il fatto è, come sicuramente salterà subito evidente all’occhio, che Rosa Di Maio e Antonio Nardelli sono “soltanto” due voti che non fanno raggiungere la maggioranza al Sindaco e alla sua Amministrazione e quindi teoricamente non dovrebbero risultare determinanti per salvare Carinola dal sempre più probabile commissariamento… a meno che questo senso di responsabilità invocato da Massimo Grimaldi non serva a portare a più miti consigli Francesco Giacca, altro consigliere una volta di maggioranza e adesso di opposizione, e Franco di Biasio, esponente di Carinola Rinasce che spesso in passato si è trovato vicino alle posizioni dei consiglieri di SìAmo Carinola.
Staremo a vedere, certo è che si ha netta l’impressione che il ritiro delle dimissioni da parte del sindaco Antonio Russo sia stato una sorta di atto dovuto, un tentativo, pur sempre da elogiare da parte di chi anni fa è stato investito del voto popolare, ma pur sempre un difficilissimo tentativo che sta cercando di avanzare in un percorso spinoso e intricato di cui solo tra una decina di giorni circa sapremo se è stato coronato dal successo, e questo forse anche grazie alla responsabilità di chi lo appoggerà pensando solo al bene di Carinola e dei carinolesi.