Il fatto che la seconda ondata di Coronavirus sia arrivata e che la recrudescenza del Covid-19 nell’intera regione Campania, 757 nuovi positivi, ahinoi prima Regione in Italia per numero di contagi, è testimoniato anche dall’avviso del Sindaco di Carinola: 3 nuovi casi a Nocelleto, tutti appartenenti allo stesso nucleo familiare per i quali però non si precisano le contromisure terapeutiche adottate.
Nell’esprimere la nostra vicinanza ai nostri conterranei, leggiamo insieme le parole del nostro Primo Cittadino:
Care cittadine, cari cittadini,
il dipartimento di Prevenzione dell’ASL mi ha appena comunicato 3 nuove positività al Covid-19 nel nostro Comune. Si precisa che i nostri concittadini appartengono allo stesso nucleo familiare e sono residenti nella frazione Nocelleto.
L’amministrazione, vicina ai nostri cittadini postivi al Covid-19 e alle loro famiglie, invita la cittadinanza a rispettare rigorosamente le indicazioni per il contenimento dell’epidemia.
Il Sindaco
Purtroppo gli eccessivi lassismo e leggerezza con cui sono state affrontate le prime fasi di questa moderna peste, stanno avendo le sue conseguenze, e per lassismo e leggerezza intendiamo lo scarso uso della mascherina o l’uso non adeguato della stessa (indossarla, per esempio, abbassata o solo sulla bocca equivale a non portarla o portarla a mezzo servizio), la scarsa attenzione alle prescrizioni governative riguardanti assembramenti, o ancora una gestione troppo alla carlona dei locali pubblici dove da mesi vengono concesse molte cose che in realtà erano vietate.
L’unica consolazione è che rispetto ad aprile, è ad allora che bisogna risalire per trovare un così alto numero di contagi, rispetto ad allora dicevamo adesso la reazione della Scienza e delle Organizzazioni Mediche è “proattiva” cioè si vanno a cercare i positivi facendo i tamponi anche agli asintomatici, mentre prima passivamente si attendeva solo il manifestarsi delle diverse sintomatologie.
Nonostante ciò c’è ancora chi, per calcolo politico o per una becera posizione negazionista, continua a sminuire o appunto addirittura a negare l’esistenza del virus e l’inutilità di un piccolo sacrificio come indossare la mascherina, ignorando che questa è soprattutto un segno di educazione e rispetto verso gli altri che sono nel pieno diritto di avere posizioni diverse da chi si ostina a negare. Qualcuno le chiama teste-di-Trump, alludendo neanche tanto velatamente al Presidente USA, ma speriamo che questo modo di pensare non faccia proseliti.