Vado a riporre qualche abito ancora in buono stato e forse utile. Mi accorgo di un’altra “Isola ecologica abusiva” a Nocelleto, ed io, povero me!, ancora fino a polche settimane fa non mi davo pace e ancora mi domandavo perché a Carinola mai nessuna Amministrazione ci avesse pensato.
Ecco la genialità: Non provvedono le Amministrazioni? Si “organizzano” i cittadini in proprio!
Cittadini quelli di Nocelleto, ma sentimento comune anche alle altre frazioni carinolesi, tutte, ahimé, con alto “senso civico” e con encomiabile spirito d’iniziativa…
L’ironia insita in queste poche ma ficcanti parole dell’amico Lorenzo Razzino nascondono, anzi no rendono ancora più evidente, quanto sia necessario un cambio di approccio al problema RIFIUTI A CARINOLA! Fino a quando le Istituzioni locali non riterranno necessario dotarsi di un’isola ecologica, anzi più di una in modo che siano più piccole, più funzionali e capaci di servire ogni frazione, il fai da te rimarrà indisturbato, anche perché la cosa più difficile che ci sia è estirpare un’abitudine. E il fai da te in questo caso puzza, sporca, e oltre a provocare vergogna negli altri che sono costretti a vivere tra la sporcizia è anche antieconomico!
Altrimenti saremmo ancora costretti a dire «Bravi, sempre più sporchi, sempre più incivili!», ma a quel punto non dipenderebbe più solo dai cittadini… o forse sì visto che si continua a dar fiducia a chi non la merita?