Organizzato dal CCSS (Comitato Civico Sanità Sidicina) e dal sindaco di Teano Dino D’Andrea si è tenuto ieri pomeriggio presso l’Auditorium Diocesano di Teano, si è tenuto un convegno sulla Sanità regionale e territoriale, su impulso del comitato che chiede la riapertura dell’Ospedale di Teano.
All’interessante incontro hanno preso parte il direttore generale dell’ASL-CE Ferdinando Russo, il consigliere regionale Stefano Graziano, Presidente della Commissione Sanità della regione Campania, il consigliere regionale Giovanni Zannini e moltissimi sindaci ed amministratori dei Comuni dell’Ambito Territoriale C03 di cui Teano è capofila, tra cui anche il sindaco del comune di Carinola Antonio Russo e l’assessore alle Finanze Antimo Marrese.
Stefano Graziano ha illustrato lo stato della sanità in Campania quando si è insediata l’amministrazione di Vincenzo De Luca, commissariata e con l’indice dei LEA (Livelli Essenziali di Assistenza) a 104, e come oggi si è riusciti ad uscire finalmente dal Commissariamento e a portare i LEA a 167. Questo consente alla politica regionale di riappropriarsi della programmazione dei servizi a livello territoriale, per rientrare dal deficit generato dalle gestioni precedenti (l’amministrazione Caldoro ha operato tagli lineari che hanno portato al taglio di presidi e servizi sul territorio). Attraverso un approccio metodologico di spesa diverso è stato possibile operare scelte diverse finalizzate a garantire maggiori servizi e distribuzione dei servizi sul territorio.
Tutto ciò significa, secondo i relatori, che «la giunta guidata da Stefano Caldoro ha fatto scelte sbagliate mentre invece il presidente Vincenzo De Luca ha fatto uscire la Regione dal disastro in cui Caldoro l’aveva portata, riuscendo in un’operazione che nessuno credeva possibile: fare uscire la Campania dal commissariamento».
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