L’operazione delle forze dell’ordine del Comando Provinciale della Guardia di Finanza e della Questura di Frosinone, su disposizione del Gip presso il Tribunale di Cassino, ha portato alla luce una truffa sull’accoglienza dei migranti.
Venticinque sono gli indagati a vario titolo, anche in provincia di Caserta, tra gli appartenenti a due sodalizi criminali attivi nel settore dell’accoglienza ai migranti tra cui sindaci e imprenditori. Tre milioni di euro, invece, il valore dei beni patrimoniali posti sotto sequestro.
È quanto riportato da FrosinoneToday in un articolo sulle le indagini coordinate dal Procuratore Capo di Cassino Luciano d’Emmanuele e dal Sostituto Procuratore Alfredo Mattei che hanno svelato il sistema di frode che, anche grazie alla corruzione di pubblici ufficiali preposti ai controlli e sindaci, ha fruttato la fraudolenta appropriazione di ingenti somme di denaro.