Cari amici di casaledicarinola.net, è con rammarico che evidenzio il fatto che una denuncia come la mia, domenica su mia precisa segnalazione i Vigili Urbani di Carinola sono intervenuti presso una strada interpoderale di Nocelleto (via Rio Persico, proprietà eredi Migliozzi Giovanni), denuncia inoltrata anche al Sindaco di Carinola e, credo, anche coraggiosa, meritava e meriterebbe molta attenzione ed andava e va sostenuta sia dalle istituzioni, sia dai blog locali, mentre invece ha raccolto solo un assordante silenzio.
Era questo il momento per testimoniare da parte soprattutto delle istituzioni politiche, anche per dare un chiaro messaggio, contro le barbarie e l’inciviltà diffusa. Il nostro territorio sta diventando peggio della terra dei fuochi e tutti, incominciando dalla politica, dalle istituzioni preposte e dai cittadini cosiddetti “civili” volgiamo lo sguardo altrove. È questa una gravissima responsabilità civile e morale ed un grande debito che lasciamo in eredità ai nostri incolpevoli figli e nipoti e credo che non ci sia colpa peggiore di quella di riempirci la bocca di belle parole, di bei pensieri e di bei propositi, per poi rimanere in mezzo al guado per ignavia, per inettitudine e per mero calcolo di clientela elettorale.
Per quanto mi riguarda anche a costo di apparire come “lo scemo del villaggio” o “un novello don Chisciotte”, continuerò a condurre la mia battaglia contro il degrado urbano e civile che ormai da qualche decennio ha invaso le nostre coscienze tanto da immaginare che sia inutile lottare “tanto non cambia mai niente”. Penso che così non è e comunque rimane in testa ad una mediocre, assente nonché incapace classe politica, anche se con responsabilità diverse, il fardello dell’inettitudine. Una classe politica che negli ultimi vent’anni ha amministrato il nostro Comune sperperando fiumi di denaro pubblico e che continua a sperperarlo, vedi il mostro del cosiddetto “palazzetto dello sport”, oppure l’incredibile follia dell’enorme spesa per tenere in piedi l’Ufficio del GDP per accontentare qualcuno e per non far torto alle Amministrazioni comunali di Mondragone e Falciano che prossimamente andranno al voto.
Potrei andare oltre ma mi fermo per non tediare i molti amici che come voi si immedesimeranno ancora una volta nel mio disappunto per una comunità che ormai non è più in grado di essere rappresentata da persone senza una visione d’insieme, e scevra da interessi personali, per tentare di riportare Carinola ai fasti del recente passato ove era nota a tutti come comunità civile e culturale, laboriosa ed accogliente.
Lorenzo Razzino