Un governo di grande coalizione può essere almeno tre cose.
La più inutile: un cerotto applicato ad una ferita. È utile a tamponare, ma poi viene buttato.
La più utile: creare una condivisione su alcuni temi essenziali con la riscrittura delle regole che portano al risanamento economico dell’ente e poi ridare a ciascuna coalizione lo spazio della propria diversità.
La peggiore: è soltanto lo strumento per la sepoltura di una stagione politica, nella incognita di quel che verrà dopo.
Se i rappresentati dei partiti e della società aperta, ex nemici (?), non capiscono che la situazione del Comune di Carinola è drammatica perché rischiamo il default finanziario, produttivo e sociale e che questo non è il momento di mettere pezze ma ricostruire con scelte strategiche un progetto di città futura, si andrà sicuramente verso il fallimento della città.
… CHI SIAMO!
Il mio invito, diretto a gruppi di cittadini provenienti da esperienze professionali e politiche differenti, ai partiti ed alle associazioni animati tutti dalla comune preoccupazione per il progressivo declino dell’economia di cominciare a ragionare, senza pregiudizi e logiche di appartenenza, sulle cause profonde della crisi economica e sulle possibili vie d’uscita.
Non soluzioni di destra o di sinistra, ma semplici soluzioni.
Siete invitati
Giovedi 4 febbraio 2016 alle ore 18.30
sala consiliare in Carinola
Parliamo di: Lavoro, abitazione, condizione di marginalità e povertà
con il Dott. Elio Caterino
coordinatore Ufficio di Piano Ambito Territoriale C10
Molto spesso ci si trova a definire queste problematiche come irrisolvibili, perché non riconducibili alle responsabilità dell’ente locale. Il welfare municipale è il possibile luogo della valorizzazione delle persone, prese in carico e considerate nella loro complessità di uomini e di donne fatte di diritti, bisogni, aspettative di socialità e di affettività.
Il sindaco dr. Luigi S.A. De Risi
One thought on “Progetto “città futura” … CHI SIAMO!”
Non si vuole affrontare il problema, si tenta di rimanere a galla.
Credo che sia arrivato il momento di informare la cittadinanza sulla reale situazione debitoria, accantonando per un attimo le responsabilità diffuse.
L’Amministrazione De Risi-Grimaldi ha indebito il comune di Carinola fino al 2044 giusta delibera di Giunta comunale (da ricercare).
Il numero di cause non ha precedenti, quasi tutte perse e molte inutili. Hanno guadagnato gli avvocati incaricati, tutti noti.
Il contenzioso con il Consorzio Idrico non è stato affrontato, rimane aperto quello con la Esogest ma soprattutto l’arbitrato con Eco4. Molti altri contenziosi come quelli sugli espropri e tanti altri di natura diversa rimangono chiusi nella scrivania del funzionario.
Sindaco Noi la crediamo. La situazione finanziaria è critica e la strada per affrontarla e risolverla è una e solo una: DICHIARARE IL DISSESTO FINANZIARIO E ANDARE TUTTI A CASA, MAGGIORANZA ED OPPOSIZIONE, CHIEDENDO SCUSA AL POPOLO DI CARINOLA.
Quale sarà lo scenario futuro, verranno nuovi amministratori a gestire il dissesto ed a risanare una volta per tutte il comune di Carinola