Cominciano ad affluire i primi finanziamenti del Governo per la rimozione delle famigerate tra la Provincia di Caserta e quella di Napoli: 150 milioni di euro, immediatamente disponibili per la bonifica di quei territori tristemente famosi come Terra dei Fuochi.
Centocinquanta milioni di euro stanzianti, con apposito decreto proposto dal premier Renzi e dal ministro dell’Economia Padoan e approvato ieri in Consiglio dei Ministri, che si sommano ai 300 milioni già previsti dalla legge di Stabilità per il biennio 2016/2017. Un contributo che contribuirà, tra i primi atti decisi dal Governatore Vincenzo De Luca, alla rimozione delle migliaia di ecoballe (chissà poi perché definite eco). Secondo il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti
Il decreto approvato oggi in Consiglio dei Ministri – ha tra le sue direttrici d’intervento prioritarie la sicurezza del territorio. Arrivano come promesso 150 milioni subito, piu’ altri 300 nei prossimi due anni, per la cosiddetta ‘Terra dei Fuochi’, risorse fondamentali per affrontare le criticità dell’area, a partire dalla questione delle ecoballe. C’è poi un impegno forte per il sito di Bagnoli, con lo stanziamento di 50 milioni nelle disponibilità del commissario.
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