Sessa Aurunca, truffa la fidanzata fingendo un rapimento

Truffa ed estorsione: ecco i reati di cui rischia di essere accusato un cinquantenne di Sessa Aurunca che ha finto il suo stesso rapimento per estorcere denaro alla quarantottenne fidanzata.

La donna disperata per la sorte del suo amante, nei giorni scorsi ha sporto denuncia al Commissariato di Formia: il suo uomo era trattenuto in ostaggio e non sarebbe stato liberato se non dietro pagamento di un riscatto. La versione della signora di 48 anni, originaria di Napoli ma residente a Formia, era stata suffragata da alcune eloquenti foto inviatele tramite WhatsApp dal numero del suo fidanzato.

La donna aveva versato a più riprese, su una carta PostePay o direttamente tramite vaglia, una somma totale di circa 4-5mila euro.

Le indagini degli agenti del Commissariato di P.S. di Formia hanno però fatto emergere una squallida storia montata da un uomo senza scrupoli che, approfittando della sudditanza psicologica della fidanzata, estorceva denaro alla donna.

E non era la prima volta.

L’uono, F.S. di 50 anni residente a Sessa Aurunca, incensurato, separato, e occupato solo saltuariamente è stato denunciato per truffa e circonvenzione di incapace all’Autorità Giudiziaria ma si sta valutando l’ipotesi di contestargli anche il reato di estorsione.

 

 

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